Prof. P. Anastasio Cuschieri, O.Carm.
DISCORSO
Dal 22 al 27 Aprile 1913
Che cosa è la Messa?
E il Cristo che soffre: l’agonia dell’Orto che si reproduce, l’oltraggio del Pretorio che si rinnova, le scene del Calvario che si perpetuano; è la parola di Gesù che invoca sulla umanità l’effusione del perdono, il sangue di Cristo che purifica dalle contaminazioni della colpa nefanda la stirpe nostra, l’Agnello di Dio che immolato prima nel pensiero, nella speranza dei credenti in Colui che doveva venire, immolato poi storicamente sulla cima del Calvario doloroso, rimane in mezzo a noi, è rimarrà, vittima e sacerdote, fin chè il sole risplenderà sulle sciagure umane.
La Messa è Cristo.
E Cristo vogliamo noi contemplarlo nel momento in cui si realizza nella sua pienezza la ragione e il carattere del suo essere? Guardiamolo sulla croce, non lo contempliamo nella Grotta dove nacque. Dio non s’incarna che per immolarsi: Bethlem si riannoda al Calvario così come il mezzo si riannoda al fine.
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